La nobile Ma’suma (A)
La nobile Ma’suma (A), con primo nome Fatima (in arabo: فاطمة بنت موسی بن جعفر(سلام الله علیها)), è la figlia dell’imam Kazim (A) e sorella dell’imam Ridha (A). Ella è stata considerata la migliore figlia dell’imam Kazim (A) ed è stato affermato che tra i figli dell’imam Kazim (A), dopo l’imam Ridha (A), nessuno raggiunge il rango della nobile Ma’suma (A). Nelle fonti storiche non sono state registrate molte informazioni in merito alla biografia della nobile Ma’suma (A), comprese le sue date di nascita e di morte. Anche in merito al suo matrimonio non ci sono molte informazioni, tuttavia è noto che ella non si è mai sposata.
Ma’suma e “Karimat Ahl al-Bayt” (A) sono i soprannomi più noti di Fatima figlia dell’imam Kazim (A). Secondo un hadith, l’imam Ridha (A) l’ha citata col nome di Ma’suma [immacolata]. La nobile Ma’suma nell’anno 201 (dopo l’Egira) / 816 d.C., su richiesta di suo fratello, l’imam Ridha (A), si è diretta in Iran da Medina per fargli visita, tuttavia durante il tragitto si è ammalata e su richiesta della gente di Qom si è recata in tale città, ha dimorato nella casa di un individuo di nome Musa ibn Khazraj Ash’ari e dopo diciassette giorni è defunta. Il suo corpo è stato sepolto in un cimitero nominato Babelan (il suo mausoleo attuale). Sayyid Ja'far Morteza ‘Ameli è convinto che la nobile Ma’suma (A) è stata avvelenata a Saveh ed è quindi divenuta martire. Gli sciiti onorano Fatima Ma’suma (A), danno importanza al suo pellegrinaggio e narrano tradizioni che citano la sua intercessione per gli sciiti e il paradiso come premio per il suo pellegrinaggio. È stato affermato che dopo la nobile Zahra (A) ella è l’unica donna per cui gli imam hanno tramandato un’invocazione da recitare per il suo pellegrinaggio.
Poche informazioni in merito alla nobile Ma’suma
Zabihollah Mahallati, nel libro Rayahin al-Shari'ah, sostiene che non esistono molte informazioni in merito alla vita della nobile Ma’suma (S), per esempio nella storia non sono state registrati la sua data di nascita e morte, la durata della sua vita, la data di partenza da Medina e se è defunta prima del martirio dell’imam Ridha (A) o dopo. [1]
Lignaggio
Fatima era figlia dell’imam Kazim (A) e sorella dell’imam Ridha (A), soprannominata Ma’suma. Shaykh Mufid nell’opera Kitab al-Irshad tra le figlie dell’imam Kazim (A) ha menzionato due figlie di nome Fatima al-Kubra e Fatima al-Sugra, senza però specificare quale fosse la nobile Ma’suma.[2] Ibn al-Jawzi, uno dei sapienti sunniti del sesto secolo dopo l’Egira, ha citato quattro figlie di nome Fatima tra le figlie dell’imam Kazim, però anche lui non ha fatto riferimento a quale fosse la nobile Ma’suma. [3] Muhammad ibn Jarir, scrittore dell’opera Dala’il al-Imama, sostiene che la madre della nobile Ma’suma si chiamava Najma Khatun, la stessa madre dell’imam Ridha (A). [4]
Data di nascita e morte
Nelle antiche fonti sciite non sono state specificate le date di nascita e morte di Fatima Ma’suma. Reza Ostadi afferma che il primo libro in cui è stata citata una data è l’opera Nur al-Afaq, scritta da Jawad Shah Abd al-‘Azimi [5] edita nell’anno 1344 dopo l’Egira/ 1925-6 d.C. [6] In questo libro sono state citate la data di nascita risalente al primo giorno del mese di Zhi al-Qa’da dell’anno 173 dopo l’Egira / 22 marzo 790 d.C. e la data di morte nel decimo giorno del mese di Rabi’ al-Thani dell’anno 201 dopo l’Egira / 5 novembre 816 d.C. e da questo libro sono state riportate in altri libri. [7] Però alcuni sapienti come l’ayatollah Mar’ashi Najafi, [8] l’ayatollah Shobeiri Zanjani, [9] Reza Ostadi [10] e Zabihollah Mahallati [11] si sono dichiarati contrari a questa opinione di Shah Abd al-‘Azimi considerando inventate tali date citate nel libro. Nel calendario ufficiale della Repubblica islamica dell’Iran, il primo giorno del mese di Zhi al-Qa’da è stato nominato “giorno della ragazza”. [12]
Soprannomi
Ma’suma e “Karimat Ahl al-Bayt” (A) sono i soprannomi noti per la figlia dell’imam Kazim (A). [13] Ma’suma è stato ricavato da un hadith attribuito all’imam Ridha(A). [14] Nell’hadith in questione, riportato nel libro Zad al-Ma’ad, scritto da Muhammad Baqir Majlisi, l’imam Ridha (A) la cita col nome di Ma’suma.[15] Fatima Ma’suma (A) recentemente viene anche chiamata “Karimat Ahl al-Bayt”. [16] Dicono che questo soprannome è dovuto ad un sogno comprovato avuto da Sayyid Mahmud Mar’ashi Najafi, padre dell’Ayatollah Mar’ashi Najafi. In tale sogno uno degli Imam (A) ha chiamato la nobile Ma’suma con l’appellativo “Karimat Ahl al-Bayt”. [17]
Matrimonio
Secondo quanto scritto nel libro Rayahin al-Shari'a, non è chiaro se la nobile Ma’suma (A) si sia sposata o meno, oppure se avesse figli o no. [18] Tuttavia è noto che la nobile Ma’suma (A) non si è mai sposata [19] e sono stati anche citati dei motivi perché non si era sposata. Per esempio è stato affermato che ella non si è sposata poiché non c’era un uomo alla sua altezza. [20] Inoltre Ya’qubi, storico del terzo secolo dopo l’Egira, scrisse che l’imam Kazim (A) aveva testamentato che nessuna delle sue figlie si sposasse; [21] tuttavia questa affermazione è stata criticata poiché tale raccomandazione non è stata riportata nel testamento dell’imam Kazim (A) che Kulayni ha trascritto nel libro Al-Kafi. [22] [nota 1] [23] Inoltre alcuni ricercatori hanno collegato il fatto che la nobile Ma’suma (A) e le sue sorelle non si erano sposate alla forte repressione da parte del governo Abasside, in particolare di Harun e Ma’mun. [24]
Viaggio in Iran, l’arrivo a Qom e la dipartita
In base al libro Tarikh-e Qom, la nobile Ma’suma nell’anno 201 dopo l’Egira si sarebbe diretta verso l’Iran per incontrare suo fratello, l’imam Ridha (A).[25] Secondo una narrazione di Baqer Sharif Qarashi, ricercatore di storia sciita, riportata dal libro Jawharat al-Kalam fi Madh al-Sadat al-A’lam, il motivo del viaggio della nobile Ma’suma (A) in Iran era una lettera che l’imam Ridha (A) le aveva inviato chiedendogli di raggiungerlo in Kharasan. [26] L’imam Ridha (A) a quell’epoca era successore di Mamun, califfo Abasside, e risiedeva in Khorasan. La nobile Ma’suma durante il tragitto si è ammalata ed è defunta. [27] Sayyid Ja’far Morteza ‘Ameli è convinto che la nobile Ma’suma (A) è stata avvelenata a Saveh e ha raggiunto così il martirio. [28]
In merito al motivo per cui si sia diretta a Qom esistono due testimonianze: secondo la prima, ella si è ammalata a Saveh e chiese a coloro che la accompagnavano di portarla a Qom. [29] Secondo la seconda testimonianza, che l’autore del libro Tarikh-e Qom ritiene più corretta, gli stessi abitanti di Qom la invitarono a Qom. [30] La nobile Ma’suma a Qom risiedette nella casa di un individuo di nome Musa ibn Khazraj Ash’ari e morì dopo diciassette giorni. [31] Il suo corpo fu sepolto in un cimitero di nome Babelan (l’attuale mausoleo). [32]
Il suo rango presso gli sciiti
Maioliche decorate appartenenti al mausoleo della nobile Ma’suma. L’Imam Ridha (A) disse: “Chi si reca in pellegrinaggio da lei (la nobile Ma’suma) con consapevolezza del suo rango, il Paradiso gli appartiene”.
I sapienti sciiti sostengono che Fatima Ma’suma possieda un alto rango e tramandano tradizioni in merito alla sua posizione e all’importanza di recarsi in pellegrinaggio da lei. L’allamah Majlesi nel libro Bihar al-Anwar ha analizzato un hadith dell’imam Sadiq (A) secondo il quale tutti i suoi sciiti entreranno in Paradiso con l’intercessione della nobile Ma’suma (A). [33] Anche in un passo dell’invocazione che si recita durante il pellegrinaggio di Fatima Ma’suma, per via del suo rango presso Iddio, le viene chiesta l’intercessione. [34] [nota 2]
Muhammad Taqi Shushtari, sapiente in materia di rijal del quattordicesimo secolo dopo l’Egira solare, nell’opera Qamus al-Rijal ha scritto che tra i numerosi figli dell’imam Kazim (A), dopo l’imam Ridha (A), nessuno raggiunge il livello di Ma’suma. [35]Anche Shaykh Abbas Qomi l’ha considerata la migliore tra le figlie di Musa ibn Jafar (A). [36] Inoltre egli sosteneva che la nobile Ma’suma fosse tra i discenti più gloriosi degli imam e che certamente era figlia dell’imam Kazim (A) e sicuramente è stata sepolta nel mausoleo attuale. [37]
In base alle tradizioni tramandate dall’imam Sadiq (A), dall’imam Kazim (A) e dall’imam Javad (A), il Paradiso è la ricompensa per chi si reca in pellegrinaggio da Fatima figlia dell’imam Kazim (A). [38]Tuttavia in alcuni hadith il Paradiso è stato considerato come ricompensa per chi si reca in pellegrinaggio da lei con consapevolezza e conoscenza. [39] Lo scrittore del libro Zendegani-e Karime-ye Ahlebayt (A), ha tramandato da parte di Mahmud Ansari Qomi (defunto 1377 dopo l’Egira solare / 1998) e lui a sua volta da Sayyd Nasrullah Mustanbit, sapiente sciita, (defunto 1364 dopo l’Egira solare) che nel manoscritto Kashf al-La’aly, appartenente a Salih ibn ‘Arandas Hilli, sapiente sciita del nono secolo dopo l’Egira, ha visto un hadith in cui l’imam Kazim (A) rivolgendosi alla nobile Ma’suma disse: «che suo padre possa sacrificarsi per lei». Secondo tale narrazione l’imam Kazim (A) disse questa frase dopo che la nobile Ma’suma in assenza dell’Imam (A) rispose correttamente ai quesiti degli sciiti. Come afferma lo scrittore del libro Zendegani-e Karime-ye Ahlebayt (A) egli non ha trovato questo hadith nei libri di hadith ad eccezione di questa narrazione. [40]
L’invocazione durante il suo pellegrinaggio
L’allamah Majlesi nei libri Zad al-Ma’ad, Bihar al-Anwar e Tahfat al-Zair, ha riportato un’invocazione narrata dall’imam Ridha (A) da recitare per Fatima Ma’suma durante il suo pellegrinaggio. [41] Tuttavia egli nel libro Tahfat al-Zair dopo aver citato la suddetta invocazione, ha considerato l’evenienza che il testo non sia la continuazione dell’hadith dell’imam Ridha ma bensì sia stato aggiunto dai sapienti. [42] È stato affermato che la nobile Fatima Zahra (A) e la nobile Ma’suma sono le uniche donne la cui invocazione per il pellegrinaggio è ma’thur (ovvero la cui fonte risale ad un infallibile). [43]
Il sacro complesso della nobile Ma’suma
Articolo principale: Il complesso della nobile Ma’suma Sulla tomba di Fatima Ma’suma a Qom, in principio fu edificato un parasole e successivamente una cupola. [44]Questo sepolcro gradualmente è stato ampliato a tal punto che oggi, dopo il mausoleo di Qods Razavi (dell’imam Ridha), è il più glorioso e noto dell’Iran. [45] Il complesso di Fatima Ma’suma è composto dal suo mausoleo, edifici, donazioni e istituzioni amministrative dipendenti, la maggior parte con sede a Qom. [46]
Il congresso in onore della nobile Masumah
Nell’anno 1384 dopo l’egira solare [2004], si è svolto il “Congresso in onore della personalità della nobile Fatima Ma’suma (A) e il luogo culturale di Qom” per ordine di Ali Akbar Mas’udi Khomeini, direttore del complesso. [47] In tale congresso svoltosi nel mausoleo della nobile Ma’suma hanno pronunciato discorsi alcune autorità religiose come Naser Makarem Shirazi e Abdollah Javadi Amali. [48]
Ahmad ‘Abedi, segretario del congresso, ha dato notizia della stampa di cinquantaquattro libri grazie al congresso con argomenti riguardanti la nobile Ma’suma, il suo mausoleo, la hawza di Qom e la rivoluzione islamica a Qom. [49]
Bibliografia
Alcuni dei libri riguardanti Fatima Ma’suma (A) sono:
- Hazrate Masumeh, Fatemeh-ye dovvom, Mohammad Mohammadi Eshtahardi
- Parto-y az ruye dust, Esmail Kermanshahi
- Zendegani-e hazrat-e Ma’sumeh va tarikh-e Qom, Seyyed Mahdi Sahafi
- Jografya-ye tarikhi-e hazrat-e Fatemeh Ma’sumeh, Seyyed Alireza Seyyedkebari
- Hazrat-e Ma’sumeh va shahr-e Qom, Mohammad Karimi
- Hayat wa Karamat Fatima al- Ma’suma, Sayyid Muhammad Ali Hussaini Baqa’i Libnani
- Banu-ye Malakut, Ali Karimi Jahromi
- Amme-ye Sadat, Seyyed Abol-Qasim Hamidi
Footnote
- ↑ Mahlati, Riyahin al-Sharia, 1373, vol.5, p.31.
- ↑ See Mofid, Al-Arshad, 1403 AH, Volume 2, p. 244.
- ↑ Look at Ibn Jozi, Tazkira al-Khwas, p. 315.
- ↑ See Tabari, Dalil al-Imamah, 1413 AH, p.309.
- ↑ Astadi, "Getting to know Hazrat Abd al-Azeem and the sources of his biography", p.301.
- ↑ Astadi, "Getting to know Hazrat Abd al-Azeem and the sources of his biography", p. 297.
- ↑ Astadi, "Getting to know Hazrat Abdul Azim and the sources of his biography", p.301.
- ↑ Mahlati, Riyahin al-Sharia, 1373, vol.5, p.32.
- ↑ Shabiri Zanjani, A sip of the sea, 1394, vol.2, p.519.
- ↑ Astadi, "Getting to know Hazrat Abd al-Azeem and the sources of his biography", p.301.
- ↑ Mahlati, Riyahin al-Sharia, 1373, vol.5, pp. 31 and 32.
- ↑ Council of the Calendar Center of Tehran University Geophysics Institute, the official calendar of the country for the year 1398 Hijri, p. 9.
- ↑ Mehdipour, Crimea Ahl al-Bayt (S), 1380, pp. 23 and 41; Also see Asgharinejad, "A comment on the names and titles of Hazrat Fatima Masoumeh (pbuh)".
- ↑ Mehdipour, Crimea Ahl al-Bayt (S), 1380, p. 29.
- ↑ Majlesi, Zad al-Ma'ad, 1423 AH, p. 547.
- ↑ See Mehdipour, Karima Ahl al-Bayt (S), 1380, pp. 41 and 42.
- ↑ Mehdipour, Crimea Ahl al-Bayt (S), 1380, pp. 41 and 42.
- ↑ Mahlati, Riyahin al-Sharia, 1373, vol.5, p.31.
- ↑ For example, look at Mehdipour, Karima Ahl al-Bayt (S), 1380, p. 150.
- ↑ Mehdipour, Crimea Ahl al-Bayt (S), 1380, p. 151.
- ↑ Yaqoubi, Tarikh Al-Yaqoubi, 1413 AH, vol. 2, p. 361.
- ↑ See Kliny, Kitab al-Kafi, 1407 AH, vol.1, p. 317.
- ↑ Qureshi, Hayat al-Imam Musa bin Jafar (AS), 1413 AH, vol.2, p.497.
- ↑ Hosseini, "The secret of the non-marriage of Hazrat Masoumeh (a.s.)", pp. 103-104.
- ↑ Qomi, History of Qom, Tus, p. 213.
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- ↑ Qomi, History of Qom, Tus, p. 213.
- ↑ Qomi, History of Qom, Tus, p. 213.
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- ↑ Qami, Mufatih al-Janan, p. 562.
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- ↑ Majlesi, Bihar al-Anwar, 1403 AH, vol.99(102), p.266.
- ↑ Mehdipour, Life of Crimea Ahl al-Bayt (AS), 1384, pp. 52-54.
- ↑ See Majlesi, Zad al-Maad, 1423 AH, pp. 548-547; Majlesi, Bihar al-Anwar, vol. 99, 1403 AH, pp. 266-267; Majlesi, Tohfa Al-Zaer, 2006, p. 4.
- ↑ Majlesi, Tohfa Al-Zaer, 2006, p. 666.
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- ↑ Sajadi, "The Threshold of Hazrat Masoumeh", p.358.
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