Quarantesima supplica de al-Sahifa al-Sajjadiyya
- Questo articolo è un’introduzione alla quarantesima supplica de al-Sahifa al-Sajjadiyya; per il testo integrale vedi text:Quarantesima supplica de al-Sahifa al-Sajjadiyya.
La quarantesima supplica de al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya (in Arabo: الدعاء الأربعون من الصحيفة السجادية) è una preghiera trasmessa dall’Imam al Sajjad (A), il quale la recitava quando ricordava la morte o sentiva parlare della morte di qualcuno. In questa supplica, l’Imam (A) chiede a Dio di proteggerlo dall’inganno delle aspettative infinite e di compiere azioni giuste per prepararsi a una buona morte. Chiede inoltre di renderlo intimo con la morte e di anelare all’incontro con Dio.
Questa supplica è stata commentata, fra le altre, in opere come Riyad al-salikin (in arabo) di al-Sayyid 'Ali Khan al-Madani e Diyar-e asheqan di Husayn Ansarian e Shohud va shenakht di Hasan Mamduhi Kermanshahi (in persiano).
Dottrina
La quarantesima supplica de al-Sahifa al-Sajjadiyya è una preghiera che l’Imam al-Sajjad (A) recitava quando sentiva parlare della morte di qualcuno. In questa supplica, l’Imam (A) chiede a Dio di non permettere che le aspettative prolungate lo rendano inconsapevole della morte, di essere preparato alla morte compiendo azioni rette, di essere intimo con la morte e di non temerla.[1]
Ecco gli insegnamenti della supplica:
- Evitare le aspettative protratte nel tempo.
- Chiedere la protezione dagli inganni dei desideri che non conoscono limiti.
- I desideri illimitati rappresentano i principali ostacoli alla perfezione umana.
- L’oblio della morte è visto come resistenza alla realtà dell’essere.
- Anelare all’incontro con Dio.
- Chiedere l’opportunità di compiere azioni rette come preparazione alla morte.
- Chiedere una morte pari a quella dei giusti.
- Dio come garante delle ricompense per coloro che compiono buone azioni e come correttore delle azioni dei trasgressori.
- Morire bene è desiderabile quanto vivere bene.[2]
Commentari
Tra i commentari che trattano in modo approfondito la quarantesima supplica si ricordano:
- Riyad al-salikin di Sayyid Ali Khan al-Madani,[3]
- Fi zilal al-Sahifa al-Sajjadiyya di Muhammad Jawad Mughniya,[4]
- Riyad al-'arifin di Muhammad ibn Muhammad al-Darabi[5] e
- Afaq al-ruh di Muhammad Husayn Fadl Allah.[6]
Dal punto di vista lessicale, la supplica è stata analizzata in opere quali Ta'liqat 'ala l-Sahifa al-Sajjadiyya di Fayd Kashani[7] e Sharh al-Sahifa al-Sajjadiyya di 'Izz al-Din al-Jaza'iri.[8]
La supplica è stata inoltre trattata nei seguenti testi in persiano:
- Diyar-e asheqan di Husayn Ansarian,[9]
- Shohud va shenakht di Muhammad Hasan Mamduhi Kermanshahi,[10]
- Sharh va tarjome-ye Sahife-ye Sajjadiyye di Sayyid Ahmad Fihri,[11]
nonché in altre opere.
Footnote
- ↑ Mamdūḥī Kirmanshāhī, Shuhūd wa shinākht, vol. 3, p. 210.
- ↑ Anṣārīyān, Diyār-i āshiqān, vol. 7, p. 309-316; Mamdūḥī Kirmanshāhī, Shuhūd wa shinākht, vol. 3, p. 281-294; Commentary of 40th supplication of al-Sahifa al-Sajjadiyya, Irfan website (Persian)
- ↑ Madanī Shīrāzī, Rīyāḍ al-sālikīn, vol. 5, p. 339-362.
- ↑ Mughnīya, Fī zilāl al-Ṣaḥīfa, p. 461-4.
- ↑ Dārābī, Rīyāḍ al-ʿārifīn, p. 489-492.
- ↑ Faḍl Allāh, Āfāq al-rūḥ, vol. 2, p. 291-304.
- ↑ Fayḍ al-Kāshānī, Taʿlīqāt ʿalā l-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya, p. 76-7.
- ↑ Jazā'irī, Sharh al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya, p. 200-1.
- ↑ Anṣārīyān, Diyār-i āshiqān, vol. 7, p. 267-285.
- ↑ Mamdūḥī Kirmanshāhī, Shuhūd wa shinākht, vol. 3, p. 279-294.
- ↑ Fihrī, Sharḥ wa tarjuma-yi Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya, vol. 3, p. 143-153.
Riferimenti
- Anṣārīyān, Ḥusayn. Dīyār-i Āshiqān: tafsīr-i jāmiʿ al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Tehran: Payām-i Āzādī, 1372 Sh.
- Dārābī, Muḥammad b. Muḥammad. Rīyāḍ al-ʿārifīn fī sharḥ al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Edited by Ḥusayn Dargāhī. Tehran: Nashr-i Uswa, 1379 Sh.
- Faḍl Allāh, Sayyid Muḥammad Ḥusayn. Āfāq al-rūḥ. Beirut: Dār al-Mālik, 1420 AH.
- Fihrī, Sayyid Aḥmad. Sharḥ wa tarjuma-yi Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Tehran: Nashr-i Uswa, 1388 Sh.
- Fayḍ al-Kāshānī, Muḥammad b. al-Murtaḍā al-. Taʿlīqāt ʿalā l-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Tehran: Muʾassisat al-Buḥūth wa l-Taḥqīqāt al-Thiqāfīyya, 1407 AH.
- Jazāʾirī, ʿIzz al-Dīn. Sharḥ al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Beirut: Dār al-Taʿāruf li-l-Maṭbūʿāt, 1402 AH.
- Madanī Shīrāzī, Sayyid ʿAlīkhān. Rīyāḍ al-sālikīn fī sharḥ al-Ṣaḥīfa Sayyid al-Sājjidīn. Qom: Muʾassisat al-Nashr al-Islāmī, 1435 AH.
- Mughnīya, Muḥammad Jawād al-. Fī zilāl al-Ṣaḥīfa al-Sajjādīyya. Qom: Dār al-Kitāb al-Islāmī, 1428 AH.
- Mamdūḥī Kirmanshāhī, Shuhūd wa shinākht; tarjuma wa sharḥ Ṣaḥīfa-yi Sajjādīyya. Qom: Būstān-i Kitāb, 1388 SH.