Mika'il
Mika'il o Michele (in arabo: میکائیل) [Michele], menzionato nel Corano, è uno degli angeli prossimi a Dio e incaricato del sostentamento dei Suoi servi. In base alle tradizioni, Mika'il è l’Angelo della Misericordia, uno dei portatori del Trono divino e uno dei primi angeli che si è prosternato davanti ad Adamo.
Tra gli altri suoi compiti sono stati citati l’elargire potere spirituale per sopportare le difficoltà al Profeta Muhammad (S) e la protezione del Profeta nella notte di laylat al-mabit, il sostegno ai musulmani nella battaglia di Badr e portare il Buraq per il mi’raj del Profeta Muhammad(S). Nella Sacra Bibbia questo angelo è stato ricordato come capo degli angeli.
Importanza
Mika'il è uno degli angeli prossimi a Iddio che nel Corano [1] è stato citato con il nome “Mikal”. [2] Molti esegeti sunniti e alcuni sciiti, citando le tradizioni, lo considerano l’Angelo della Misericordia. [3] Inoltre in base ad alcune tradizioni, il luh al-mahfuz (Tavola Conservata), ha quattro pilastri e Michele rappresenta il pilastro della volontà. [4] In aggiunta Mika’il è manifestazione del nome di Dio “Rabb” ed è uno dei portatori del Trono divino. [5]
Mika’il assieme a Jibra’il (Gabriele), Israfil e ‘Izra’il sono i quattro angeli più prossimi al cospetto divino che vengono definiti capi degli angeli (arcangeli). [6] Nelle tradizioni egli è stato ricordato come secondo angelo più prossimo a Iddio, dopo Gabriele. [7] Nel Corano riguardo a lui è riportato: “Chiunque è nemico di Dio e dei Suoi angeli e inviati, di Jibra’il e Mika’il [sappia che] Iddio certamente è nemico dei miscredenti”. [8]
In base ad alcune tradizioni, Mika’il, Jibra’il e Israfil sono stati creati da una glorificazione [di Dio]. [9] Il Profeta Muhammad (S) durante la preghiera notturna invocava sempre Iddio in questo modo: “O Signore di Jibra’il, Mika’il e Israfil!”. [10] L’Imam Ali (A) in un hadith afferma che Mika’il è l’imam degli angeli e gli angeli nel bayt al-ma’mur lo seguono [nella preghiera]. [11] Anche l’Imam Sajjad (A) offre questa invocazione nei suoi confronti: “O Dio, benedici Mika’il che detiene un alto rango presso di Te”.[12]
Doveri
Secondo le tradizioni sciite, Iddio consegna il sostentamento alle creature per mezzo di Mika’il. [13] Inoltre il Giorno del Giudizio Mika’il avrà il compito di posizionare il Ponte della Retta via sopra l’Inferno. [14] Alcuni hadith lo considerano l’angelo delegato alla pioggia [15] e citano anche altri compiti per lui, tra cui:
- partecipazione alla distruzione del popolo del Faraone
- partecipazione alla distruzione del popolo di Lut (A)
- annuncio ad Abramo (A) della nascita di Isacco
- ricevere notizie da Israfil e trasmetterle a Jibra’il
- proteggere il Profeta Muhammad (S) nella notte di laylat al-mabit
- aiutare i musulmani nella battaglia di Badr
- portare il Buraq al Profeta Muhammad (S) durante il mi’raj (ascensione celeste)
- recitare la preghiera funebre per il Profeta Muhammad (S) [16]
Nelle tradizioni è riportato che Mika’il e Jibra’il sono stati i primi angeli che si sono prosternati davanti ad Adamo. [17] Inoltre il potere spirituale per sopportare le difficoltà del Profeta Muhammad (A) si realizzava per mezzo di questi due angeli. [18]
Nelle altre religioni
Nelle fonti cristiane ed ebraiche, Mika’il è uno degli angeli più grandi e prossimi a Dio che viene nominato “Michele”. [19] Presso gli ebrei Mika’il è considerato il perenne difensore del popolo ebraico e possiede un rango più elevato di Jibra’il.[20] La Sacra Bibbia nei capitoli dieci e dodici del libro di Daniele, presenta Mika’il come capo degli angeli, venuto in aiuto di Daniele, per aiutarlo a vincere contro i suoi nemici. [21] Inoltre nel libro di Giuda Mika’il, in veste di capo degli angeli, discute con Satana del corpo di Mosè (A) e gli dice che Yahweh lo punirà. [22]Nell’Apocalisse Giovanni cita Mika’il e un esercito di angeli che combattono contro un drago. [23]
Footnote
- ↑ Surah Baqarah, verse 98.
- ↑ Rejali Tehrani, Narrative and Intellectual Quranic Research Angels, 1376, p. 105.
- ↑ Zamakhshri, Keshaf, 1407 AH, vol.4, p.394; Kashani, Zubdah al-Tafaseer, 1423 AH, vol. 6, p. 464, quoted by Rostami and Al-Boyeh, Siri Dar Israr Fereshtagan, 1393, p. 241.
- ↑ Ibn Fanari, Misbah Elans, 1374, p. 402.
- ↑ Mousavi Khomeini, Adaab al-Salwa, 2007, p. 275.
- ↑ Rajali Tehrani, Narrative and Intellectual Quranic Research Angels, 1376, p.105.
- ↑ For example, look at: Tabatabai, Al-Mizan, 1417 AH, Vol.8, p.260.
- ↑ Surah Baqarah, verse 98.
- ↑ Tabatabaei, Al-Mizan, 1417 AH, vol.17, p.8.
- ↑ Paketchi, "Esrafil" in Dairat al-Maraf Bozur Islamic, 1377, vol.8, p.286.
- ↑ Rajali Tehrani, Narrative and Intellectual Quranic Research Angels, 1376, p.105.
- ↑ Sahifah Sajjadiyeh, 2007, third prayer, p.20.
- ↑ Tabatabaei, Al-Mizan, 1417 AH, Vol.8, p.260.
- ↑ Tabarsi, Majmam al-Bayan, translated by Ali Karmi, 1360, vol.20, p.469.
- ↑ Paketchi, "Esrafil" in Dairat al-Maraf al-Islami, Vol. 8, p. 288.
- ↑ cf. Hashemi Rafsanjani, Farhang Qur'an, 1389, vol. 30, pp. 232-243; Paketchi, "Esrafil" in Dairat al-Marif Bozhar Islamic, vol.8, p.288; Rostami and Alboyeh, A Journey in the Secrets of Angels, 2013, pp. 245-239.
- ↑ Khormshahi, "Mikal" in Quranic Knowledge, 1377, p. 2195.
- ↑ Khormshahi, "Mikal" in Quranic Knowledge, 1377, p. 2195.
- ↑ Abrahim, "Gabriel" in Dairat al-Marif Bozhar Islami, p. 544.
- ↑ Abrahim, "Gabriel" in Dairat al-Marif Bozhar Islami, p. 544.
- ↑ Holy Bible, Book of Daniel, Chapter 10, Paragraphs 13 and 21; The book of Daniel, chapter 12, paragraph 1.
- ↑ The Holy Book, Epistle of Judah, paragraph 8.
- ↑ The Bible, Revelation of John, chapter 12, paragraph 7.
Riferimenti
- The Holy Quran, translated by Professor Fouladvand.
- Ibn Fanari, Mohammad Bin Hamzah, Misbah Elans, Tehran, Mouli Publishing House, 1374.
- Khorramshahi, Qawamuddin, "Mikal" in Quranic Knowledge, Tehran, Dostan Publishing, 1377.
- Big Islamic Encyclopaedia, by Kazem Mousavi Bejnordi, Tehran, Big Islamic Encyclopedia Center, 1377.
- Rejali Tehrani, Alireza, Narrative and Intellectual Qur'anic Research Angels, Qom, Publications of the Islamic Promotion Office, 1376.
- Rostami, Mohammad Zaman and Tahira Al-Boye, A Journey through the Secrets of Angels with a Quranic and Mystical Approach, Qom, Research Institute of Islamic Sciences and Culture, 2014.
- Zamakhshari, Mahmoud, Al-Kashaf, Beirut, Dar al-Kitab al-Arabi, 1407 AH.
- Sahifeh Sajjadieh, Mashhad, Astan Quds Publishing House, 1387.
- Tabatabai, Seyyed Mohammad Hossein, Al-Mizan, Qom, Jamia Modaresin Publications, 1417 AH.
- Translation of the Holy Bible, New Testament, Tehran, Nei Publishing House, 2007.
- Mousavi Khomeini, Ruhollah, Adaab al-Salawah, Tehran, Imam Khomeini Publishing and Works Editing Institute, 2007.
- Hashemi Rafsanjani, Akbar, Farhang Qur'an, Qom, Bostan Kitab, 2009.