Alzarsi presto

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L’alzarsi presto (in arabo: القيام بالسَحَر) consiste nello svegliarsi prima della chiamata alla preghiera (adhan) del mattino. Si dice che [questo atto] porti al perdono dei peccati nonché alla risposta di Dio alle nostre suppliche. Secondo gli hadith, gli Infallibili (A) erano mattinieri. Tra le pratiche raccomandate al sahar vi sono la preghiera della notte e la recitazione della Supplica del Sahar. In alcuni paesi, durante il mese di Ramadan, al sahar i musulmani hanno la consuetudine di eseguire canti e suonare tamburi. Il concetto Alzarsi presto consiste nello svegliarsi durante il sahar; [1] quest’ultimo in alcuni hadith è definito come il tempo prima dell’ascesa dell’al-fajr al-sadiq [2] (letteralmente: vera alba), cioè il momento che segna l’inizio della preghiera del mattino. Il termine sahar, usato nel versetto “… quelli che implorano il perdono divino a ogni sahar” [3], è interpretato come “poco prima del mattino” da parte di Fakhr al-Din al-Turayhi (m. 1087/1676-7), un lessicografo sciita. Posizione Nelle raccolte di hadith il tema del sahar è trattato nella sezione riguardante il digiuno. [5] Al-Shaykh al-Kulayni (m. 329/941), un tradizionista sciita, cita un hadith nel suo libro al-Kafi nella sezione “tempi e condizioni in cui si spera che una supplica riceva una risposta”. [6] Nei libri di giurisprudenza è discusso nelle sezioni del digiuno [7] e dei tempi del nawafil (preghiere supererogatorie). [8] Nei loro scritti i mistici musulmani parlano spesso dell’alzarsi presto. [9] La pratica di alzarsi presto da parte degli Infallibili (A) Secondo gli hadith, l’Ahl al-Bayt (A) era mattiniera e durante il sahar si dedicava alle suppliche. Inoltre, secondo gli hadith sciiti, anche i profeti preferivano supplicare durante il sahar. [10] Benefici Esistono hadith affermanti che alzarsi presto comporta dei benefici, come il perdono dei propri peccati [11] e la risposta alle proprie suppliche. [12] Secondo un hadith, quando i figli del profeta Giacobbe (A) chiesero a quest’ultimo di pregare affinché Dio li perdonasse, egli ritardò la preghiera fino al sahar, dato che le suppliche vengono esaudite in quel momento. [13] In base ad un hadith, pervenutoci dall’Imam al-Sadiq (A), la preghiera per il perdono dei peccati eseguita da alcuni individui durante il sahar, è considerata un modo per prevenire le punizioni divine. [14] In un altro hadith si afferma che il sostentamento delle persone è distribuito al sahar. [15] Pratiche Alcuni hadith raccomandano le preghiere per il perdono dei peccati durante il sahar. [16] Sempre in tale momento è raccomandato anche spazzolarsi i denti [17] ed eseguire la preghiera della notte. [18] Secondo gli hadith, durante i sahar del mese di Ramadan è raccomandato recitare la Supplica del Sahar [19] e consumare un pasto. [20] Rituali Alcuni musulmani praticano dei rituali volti a svegliare la gente per il sahar di ogni giorno del mese di Ramadan. In Iran era comune il rituale del canto del sahar (sahar-khani), [12] che si dice essere diffuso anche tra i musulmani indiani. [22] Durante il mese di Ramadan, in Siria è comune il rituale del tamburo e in Turchia quello delle recitazioni tradizionali. [23]